LE DETRAZIONI FISCALI PER SCUOLA E ISTRUZIONE
La scadenza per la presentazione del 730 è stata prorogata al 22 luglio per chi si rivolge al CAF o sceglie l’invio “fai da te” della precompilata.
Per quanto riguarda le detrazioni delle spese pe l’istruzione: Dall’asilo nido all’università ci sono cinque opportunità sfruttabili. La percentuale di detrazione è sempre pari al 19 per cento. Ma le analogie tra le diverse agevolazioni si fermano qui, perché i massimali di spesa e le regole applicative cambiano a seconda della detrazione (e a volte anche nell’ambito della stessa detrazione, in base alle condizioni del contribuente o della sua famiglia).
ASILI NIDO
L’art. 2, c. 6, legge 203/2008 così prescrive: “Sono detraibili le spese relative alla retta per la frequenza di asili nido, pubblici o privati, per un importo complessivamente non superiore a 632 euro l’anno per ogni figlio fisicamente a carico. La documentazione dell’avvenuto pagamento può essere costituita da fattura, bollettino bancario o postale, ricevuta o quietanza di pagamento. La documentazione può essere intestata al bambino/a che frequenta l’asilo, o a uno o entrambi i genitori. La detrazione va divisa tra i genitori in base all’onere sostenuto”.
SCUOLA MATERNA, ELEMENTARI, MEDIE E SUPERIORI
Codice nel 730 o Unico: “Sono detraibili le spese per la frequenza di scuola materna, elementari, medie e superiori per un importo annuo non superiore a 400 euro per alunno o studente. Tra le spese agevolate la tassa di iscrizione, la yassa di frequenza e la spesa per la mensascolastica anche quando il servizio viene reso dal comune o da altri soggetti terzi rispetto alla scuola. La spesa per la mensa può essere documentata con la ricevuta del pagamento (bollettino postale o bonifico) da cui risulti: nome e cognome dell’alunno, scuola di frequenza e casuale del versamento (servizio mensa). In caso di acquisto di buoni mensa è ammessa l’attestazione della scuola o di chi ha ricevuto il pagamento (Comune o ente terzo) con somma spesa e generalità dell’alunno. Per il 2015, si può integrare la documentazione incompleta annotando sul documento di spesa i dati mancanti”.
DETRAZIONE PER AFFITTI STUDENTI FUORI SEDE
Secondo il Codice nel 730 o Unico sono detraibili per canone di locazione stipulati o ribnovati in base alle legge 431/98. La detrazione spetta anche per canoni relativi ai contratti di ospitalità e agi atti di assegnazione in godimento o locazione stipulati con enti per il diritto allo studio, università, collegi universitari riconosciuti, enti senza fini di lucro e cooperative. Ai fini della detrazione, l’università si deve trovare in un comune distante almeno 100 chilometri dal comune di residenza e comunque in provincia diversa o nel territorio di uno Stato Ue o See (Ue più Norvegia e Islanda). L’importo massimo su cui va calcolata la detrazione ammonta a 2.633€. Illimite tirale di spesa resta tale anche se ci si riferisce a più contratti di locazione intestati a più figli.
DETRAZIONI PER DONAZIONI ALLE SCUOLE
La detrazione si applica alle erogazioni liberai a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, statali e paritarie senza scopo di lucro (legge 62/2000) Agevolate anche le erogazioni alle universitàe alle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica. Le donazioni devono essere finalizzate: all’innovazione tecnologica, all’edilizia scolastica, ad ampliare l’offerta formativa. Le rogazioni devono essere effettuate con versamentopostale o bancario, carte di debito o di credito o prepagate, assegni bancari e circolari. La detrazione nn è cumulabile con quella per lespese di frequenza. Codice nel 730 o Unico).
SPESE DI ISTRUZIONE UNIVERSITARIA
Le spese per al frequenza universitari ao di corsi diperfezionamento o di specializzazione sono detraibili. Per leuniversità statali sono agevolate le spese per letassedi iscrizione e immatricolazionee le soprattasse per esami senza alcun limite di importo. Per leuniversità non statali, la detrazione è prevista in misura non superiore a quella stabilità annualmente (decreto Miur 288 del 29 aprile 2016).
Sono previste detrazioni diverse per tipi di corso universitario e per grandi aree territoriali (Nord, Centro, Sud e Isole)