Ultime notizie
Editoriale a cura di Vittorio Venuti
(Dirigere La SCUOLA N.2/2023)
Riflettendo sul dibattito intorno alla scuola e sugli accadimenti che la riguardano, viene da pensare che si stia sempre più concretizzando la prospettiva del“punto limite”,il punto da cui è possibile precipitare ma non più tornare indietro. Fallimento per una nuova rinascita o fallimento per agevolare una visione più confacente all’autonomia regionale di cui tanto e con più convinzione le persone di governo vanno esternando?
Le dichiarate intenzioni del Ministro Valditara confermano che sono in preparazione importanti innovazioni. Dopo l’annunciata riforma che interesserà il mondo del sostegno, il Ministro informa (intervista su Il Messaggero del 9 gennaio 2023) dell’introduzione di un tutor per ogni gruppo classe per gli studenti difficili già dal prossimo anno, figure specializzate per aiutare gli insegnanti e contrastare la dispersione scolastica, oggi al 13,2%. Si prospetta, inoltra, di rendere gli istituti più accoglienti.
La scuola destinata al caos?
Editoriale a cura di... Vittorio Venuti
Linee guida pnrr e fase di progettazione
Vittorio Trifoglio
La rotazione degli incarichi ai dirigenti scolastici secondo la normativa anticorruzione
Francesco G. Nuzzaci
Il divieto di utilizzo del cellulare in classe: come garantire la sua effettiva applicazione?
Pietro Netti
La gestione delle graduatorie per il conferimento delle supplenze
Gianluca Dradi
Indicazioni minime per la redazione del pei nella scuola secondaria
Tullio Faia
La Legge di Bilancio 2023: quali le novità in materia di fisco, lavoro, pensioni e scuola
Raffaella Scibinico
Le disposizioni della Legge di Bilancio 2023 per la scuola
Raffaella Scibinico
Rubriche
LA SCUOLA IN EUROPA a cura di Mario Di Mauro
Scontato certo ma ancora essenziale il libro di testo per un giovane che si apre alla conoscenza e al mondo
I CASI DELLA SCUOLA a cura di Stefano Callà
La conversione della sanzione in attività socialmente utile
PSICOLOGIA DELLA GESTIONE a cura di Vittorio Venuti
Didattica inclusiva ed emozioni
SPORTELLO SICUREZZA E ASSICURATIVO a cura di Vincenzo Casella
Manleva in caso di infortunio
Argomenti
PNRR Come funziona il Piano Scuola 4.0
Nella progettazione occorre coinvolgere tutta la comunità scolastica quale principio ispiratore dell’autonomia didattica e organizzativa. Il Dirigente, in collaborazione con l’Animatore digitale, il Team per l’innovazione e le altre Funzioni strumentali costituisce il “gruppo di progettazione”, coinvolgendo i docenti e gli studenti, personale ATA e DSGA.
Carmelo Febbe e Angelo Orsingher
I costi standard del pnrr e dei pon fse e le ricadute sulle contrattazione
Una contrattazione attenta alle ricadute lavorative e remunerative sul personale può delineare una equa ripartizione dei carichi di lavoro e delle responsabilità. Per far ciò, devono essere garantite la trasparenza e la parità di acceso alle attività e alle opportunità di crescita professionale.
Vittorio Trifoglio
Certificazione unica 2023: scadenza per l’invio 16 marzo 2023
Il modello definitivo della Certificazione Unica (CU) 2023 approvato con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate il 17 gennaio 2023 e le relative istruzioni per la compilazione sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Salvatore Argenta
Adempimenti previdenziali sui compensi accessori fuori cedolino unico
Il Decreto (c.d. Milleproroghe) ha disposto una proroga in materia di adempimenti previdenziali relativi ai compensi accessori pagati dalle scuole nel periodo 2012-2019.
Raffaella Scibinico
La ricostruzione della carriera dei docenti di religione cattolica a tempo determinato
Il diritto ad una progressione della carriera è stato riconosciuto ai docenti di religione a tempo determinato a partire dell’entrata in vigore della legge 11/07/1980. È altresì previsto che i docenti di religione maturino aumenti biennali nel caso non abbiano diritto alla progressione della carriera (cfr. C.M. 254 del 10.09.1980). 1° parte
Luciana Petrucci Ciaschini
Verifiche obbligatorie prima di pagare somme superiori a 5 mila euro
Con la gestione dei Pon, ma anche per acquisti di altro genere, non sarà infrequente, per le istituzioni scolastiche, imbattersi in pagamenti che superano la soglia dei 5mila euro. In tali casi, occorre sicuramente osservare comportamenti coerenti con la disciplina di settore.
Angelo Muratore
Il futuro è un fatto pedagogico
La responsabilità della scuola sta nell’attribuire senso ed efficacia all’azione didattica. In questo senso Howard Gardner delinea nelle “Cinque chiavi del futuro” i modi di pensare, le capacità e gli approcci mentali che dovranno essere sostenuti durante i processi di insegnamento e di apprendimento in modo da garantire agli alunni un adeguato e ampio uso della propria mente.
Michela Lella
Per “riformare” la scuola dobbiamo migliorare l’azione didattica. A partire dalla progettazione delle unità di apprendimento
Le ragioni e le cause, ovvero i fattori in gioco, sono tanti e tra di loro strettamente connessi. Scegliamo, piuttosto, qui, di occuparci di una sola questione: come migliorare la progettazione e la messa in atto delle unità di apprendimento. E spieghiamo perché.
Giacomo Mondelli
Rubriche
PENSIAMOCI SU... a cura di Angelo Muratore
Un dipendente scolastico che svolgeva attività durante la malattia ha dovuto risarcire il danno patrimoniale
I CASI DELLA SCUOLA... a cura di Stefano Callà
Uscita autonoma dei minori: cosa prevede l’art. 19-bis del Decreto Legge n. 148/2017
PSICOLOGIA DEL LAVORO... a cura di Vittorio Venuti
Siamo noi il problema del problema
GIOCANDO S’IMPARA
QUESITI DEI LETTORI
OSSERVATORIO GIURISPRUDENZIALE
Il termine ultimo per la presentazione delle relative istanze di cessazione dal servizio, con effetti dall’inizio dell’anno scolastico 2023/24, è fissato al 28 febbraio 2023.
Il Ministero ha disposto gli adeguamenti agli applicativi per la presentazione delle istanze on-line di cui alla nota n. 31924 del 8 settembre 2022, con esclusivo riguardo alla c.d. “quota 103” e alla c.d. “Opzione donna vincolata a condizioni soggettive. Le relative istanze dovranno essere presentate, tramite il sistema Polis, dal 1° al 28 febbraio 2023 utilizzando le funzioni che saranno disponibili nell’ambito della sezione “Istanze Online” del sito.
Le istanze Polis disponibili sono:
- Cessazioni On Line - personale docente, educativo, IRC e ATA -Quota 103
- Cessazioni On Line - personale docente, educativo, IRC e ATA -Opzione donna
- Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Quota 103
- Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Opzione donna
È escluso il personale in carico alle province di Trento e Bolzano.
Rimane confermato, anche per i dirigenti scolastici, il termine finale del 28 febbraio 2023, per la presentazione delle domande di dimissioni volontarie e delle altre tipologie di accesso al trattamento pensionistico, come già previsto dal D.M. n. 238 del 8 settembre 2022.
Per la successiva presentazione delle domande di pensione all’Inps si rinvia alle modalità descritte nella nota n. 31924 del 8 settembre 2022. In particolare, nella domanda per opzione donna, messa a disposizione dall’INPS sul sito istituzionale, occorrerà indicare le specifiche condizioni soggettive.
Il MIM comunica i primi dati delle scelte delle studentesse e degli studenti per l’anno scolastico 2023/2024.
- I Licei restano in testa alle preferenze, con i loro diversi indirizzi, che quest’anno vengono scelti dal 57,1% dei neoiscritti (l’anno scorso erano stati il 56,6%). Il 26,1% opta per i Licei scientifici (26% un anno fa).
- Gli Istituti tecnici aumentano le iscrizioni, che salgono al 30,9%, rispetto al 30,7% dell’a.s. 2022/2023. Il Settore Economico cresce, dal 10,3% del 2022/2023 all’11,5%.
- Gli Istituti professionali passano dal 12,7% al 12,1%. Gli indirizzi maggiormente scelti sono “Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera” (4%), “Manutenzione e Assistenza Tecnica” e “Servizi per la Sanità e l’assistenza Sociale” (entrambi all’1,6%) e “Servizi Commerciali” (1,3%).
Scuola primaria:
Viene avanzata domanda di tempo pieno (per un totale di 40 ore settimanali) dal 48,4% delle famiglie. Segue la scelta delle 27 ore settimanali, con il 31,1% delle richieste.
In media, oltre il 92% degli utenti si ritiene soddisfatto del funzionamento delle iscrizioni online, sia per la semplicità della procedura che per il tempo risparmiato.
Sulle voci di una possibile differenziazione regionale delle retribuzioni degli insegnanti, il ministro Valditara rassicura “Non è mai stato messo in discussione il contratto nazionale del mondo della scuola, non ho mai parlato di compensi diversi fra Nord e Sud; ho solo riportato una problematica sollevata da alcune regioni riguardo il differente costo della vita nelle diverse città italiane.
Insieme con sindacati e Regioni si ragionerà anche di questo aspetto, per cercare soluzioni adeguate in favore di docenti e personale scolastico”.
A completamento della suggestione proposta, il ministro auspica la necessità di “trovare nuove strade, anche sperimentali, di sinergia tra il sistema produttivo, la società civile e la scuola, per finanziare l'istruzione, oltre allo sforzo del governo". Per evitare il rischio di trovare molte aziende disposte a finanziare gli istituti solo in alcuni territori, creando disparità insanabili per la scuola pubblica, secondo il ministro la soluzione è “la creazione di un fondo perequativo centralizzato e ministeriale che ci consenta, con i fondi attratti per un liceo di Brescia, di finanziarne anche uno a Palermo o un istituto professionale a Caserta. Dobbiamo avere il coraggio di togliere istruzione e ricerca dai vincoli di Maastricht. Chi vive e lavora in una regione d'Italia in cui più alto è il costo della vita potrebbe guadagnare di più”.
Sulla ventilata proposta del ministro era intervenuto subito il segretario della Cgil Maurizio Landini “Credo che tornare a una differenziazione di gabbie salariali come c'era cinquant'anni fa sia una follia, il nostro Paese è già abbastanza diviso non ha bisogno di aumentare le divisioni", ha detto Landini. "Penso che il ministro anziché fare delle dichiarazioni che ci portano indietro cinquant'anni dovrebbe porsi il problema di come affrontare la situazione”.
Lascia quantomeno perplessi il “sì” di Mario Rusconi (ANP), per il quale aumentare gli stipendi al personale scolastico che vive al nord“è una misura abbastanza sensata.Molti docenti rovano posto di lavoro nelle regioni ma non accettano perché il costo della vita è troppo alto; è una misura che dovrebbe essere estesa anche ad altri impiegati. E’ un problema il fatto che l’Italia abbia una economia con costi della vita molto diversi, in più chi lavora al nord ha i costi legati al pendolarismo, perché due volte al mese almeno va a trovare la famiglia che si trova al sud. Certamente sul tema servirebbe una contrattazione sindacale apposita”.Quanto all'ingresso dei privati nella scuola, Rusconi precisa che “già questo avviene, soprattutto alle superiori e alle tecniche professionali. Bisogna vedere le condizioni in cui il privato entra, ma le scuole hanno bisogno di fondi, le risorse a disposizione degli enti locali non sono molte. E le scuole dovrebbero avere lo statuto di Fondazioni per avere celerità nello svolgimento dei lavori e risparmio nei costi”.
L'INFORMAZIONE IN BREVE
· Il 30 gennaio scade il termine per effettuare le iscrizioni degli alunni per l'anno scolastico 2023/2024.
· Contratto “Istruzione e Ricerca” 2019-2021: verso l’area dei funzionari ed elevate qualificazioni - La proposta dell’ARAN
· Per il personale scolastico in pensione i tempi dei nuovi aumenti contrattuali sono più dilatati
· Docente di sostegno per l’intero orario scolastico - Pronuncia del TAR Campania
· PNRR e Scuola digitale 2022-2026: siti web delle istituzioni scolastiche
· Fascicolo virtuale (FVOE) - Le precisazioni dell'ANAC
· Rinnovo Contratto “Istruzione e Ricerca” 2019-2021 - Le precisazioni dell'ARAN in ordine al nuovo ordinamento professionale del personale ATA
· Divieto di utilizzo del cellulare in classe
ARGOMENTI DEL MESE
In Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il regolamento concernente la definizione delle modalità di svolgimento delle procedure concorsuali per l’accesso ai ruoli della dirigenza scolastica
Antonio Sapiente
I corsi ad indirizzo musicale della scuola secondaria di 1° grado
Filippo Sturaro
Non va richiesto il durc per gli abbonamenti a riviste e pubblicazioni
Angelo Muratore
Le proroghe disposte per la scuola per l’anno 2023 dal c.d. Decreto Legge milleproroghe
Salvatore Argenta
Gli interventi della Legge di bilancio 2023 sulla scuola
Salvatore Pecorella
Legge di bilancio 2023: le misure che possono interessare il personale della scuola
Antonio Calabrese
Modificati i coefficienti per il calcolo della pensione con il sistema contributivo
Redazione
Per l’anno 2023 assegno unico e universale corrisposto d’ufficio
Silvia Renzulli
I CASI DI SCUOLA...a cura di Antonio Di Lello
La carta del docente riconosciuta anche al personale a tempo determinato
NOTE DI GIURISPRUDENZA SCOLASTICA
Contestazione disciplinare “per relationem”
Contestazione disciplinare - Diverso apprezzamento o diversa qualificazione del medesimo fatto
Licenziamento Disciplinare per illeciti di rilevanza penale - Contestazione per relationem
Rifiuto di visita medica, provvedimenti disciplinari e licenziamento per giusta causa
Un nuovo orientamento della Cassazione in materia di indennità sostituiva delle ferie non godute
Sanzione disciplinare irrogata al dipendente assente durante la visita medica di controllo
LE SCADENZE DEL MESE
NORMATIVA
· Nota MIUR prot. n. 14388 del 28 novembre 2022 - Attuazione deld.m. 934/2022, del d.d. 1452/2022 e del d.d. 1639/2022 - indicazioni operative “Orientamento 2026”
· Nota MIUR prot. n. 4286 del 5 dicembre 2022 - Avviso PNRR “1.4.1 Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici” - attività di sviluppo, implementazione e verifica dei Siti web delle Istituzioni scolastiche
· Nota MIUR prot. n. 4333 del 7 dicembre 2022 - Scuola digitale 2022-2026 - Pubblicazione di nuovi avvisi di finanziamento
· Nota MIUR prot. n. 4573 del 22 dicembre 2022 - Personale Comparto Scuola - Variazioni di Stato Giuridico: Assenze e Posizioni di stato
Mala tempora currunt sed peiora parantur
Editoriale a cura di Vittorio Venuti
(Dirigere La SCUOLA N.1/2023)
Corrono brutti tempi, ma se ne preparano di peggiori. Ovviamene, non sappiamo se sarà così e lo speriamo davvero, ma le suggestioni che provengono dai “piani alti”, non fanno ben sperare per la scuola. Al giro di boa in cui ci troviamo, sembra che si debba andare alla deriva.
Sorvoliamo sulle affermazioni poco accorte che ci è toccato registrare, quale quella del Merito come“chiaro messaggio politico”, una minaccia più che non una spiegazione; o quella sull’umiliazione come pratica educativa/formativa, o l’annuncio di una riforma del sostegno. Senza dubbio, pregevole l’intenzione di riformare il settore, perché “l’insegnante di sostegno deve fare emergere i talenti, deve saper valorizzare lo studente. I ragazzi hanno necessità di un docente che non cambi di anno in anno. È importante una riforma del reclutamento, qui dobbiamo intervenire. Un lavoro così delicato non può essere dato così facilmente. Bisogna avere una formazione adeguata”. In realtà, tutti gli
Mala tempora currunt sed peiora parantur
Editoriale a cura di... Vittorio Venuti
Periodo di formazione e prova per i docenti neoassunti
di Tullio Faia
Controversie relative al contenzioso disciplinare degli alunni
di Stefano Callà
Un caso di responsabilità diretta nei confronti della pubblica amministrazione: l’esercizio della libera professione da parte del docente senza autorizzazione
di Anna Armone
Istruzione e divario di genere: riflessioni per rompere il tetto di cristallo
Filippo Cancellieri
La forza della scuola
di Michela Lella
Le character skills: non bastavano le competenze della mente?
di Luciano Lelli
Le scuole ad indirizzo musicale: opportunità per una formazione estetica
di Loredana De Simone
Transizione ecologica e culturale
di Rossella De Luca
Figure di sistema: criticità e possibili sviluppi
di Vittorio Trifoglio
Rubriche
LA SCUOLA IN EUROPA a cura di Mario Di Mauro
L’educare in Spagna, forse la palestra giusta per una autonomia insieme identitaria e comunitaria
GIURISPRUDENZA SCOLASTICA a cura di Gianluca Dradi
La remunerazione dei commissari degli esami di Stato e la durata del viaggio
PSICOLOGIA DELLA GESTIONE a cura di Vittorio Venuti
Per sua natura, l’apprendimento è “democratico, lento e rivoluzionario”
SPORTELLO SICUREZZA E ASSICURATIVO a cura di Valentino Donà
Le coperture assicurative in occasione della settimana bianca
OSSERVATORIO GIURISPRUDENZIALE a cura di Antonio Di Lello
Ricorso del genitore contro il voto di condotta attribuito al figlio
Argomenti
I presidi alla prova di resilienza
Ostentare in pubblico l’eroica perseveranza che contraddistingue un leader di successo, non risulta vantaggioso ai fini dell’esercizio di una effettiva leadership orientata all’apprendimento continuo di e per tutta la comunità scolastica.
Michela Lella
Il programma biennale degli acquisti di beni e servizi
L’attività di programmazione è disciplinata dall’art. 21 del Codice dei Contratti Pubblici e ha ricevuto attuazione attraverso il Decreto 16 gennaio 2018, n. 14 del Ministro delle infrastrutture.
Maria Rosaria Tosiani
Le conseguenze per l’uso improprio dei permessi ex legge 104/1992
Angelo Muratore
Nuove regole in materia di congedo parentale e congedo di paternità - Le istruzioni dell’INPS
Stefano Callà
Appalti pubblici, al via il fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE) che manda in pensione il sistema dell’AVCPASS
Raffaella Scibinico
Anagrafe delle prestazioni nuovo formato 2.0
A partire dal 22 Settembre 2022 è cambiata l’anagrafe degli incarichi conferiti.
Maria Rosaria Tosiani
La disciplina dell’indennità di missione
Le modalità di rimborso delle spese sostenute per le missioni anche in occasione dei prossimi viaggi d’istruzione che le scuole si apprestano ad organizzare.
Raffaella Scibinico
Rubriche
PENSIAMOCI SU... a cura di Angelo Muratore
Pronuncia della Corte di Cassazione su conversione della malattia in ferie
LA SCUOLA NELLA GIURISPRUDENZA... a cura di Luciana Petrucci Ciaschini
Dipendente assente per gravi patologie. Ripetizione di emolumenti
PSICOLOGIA DEL LAVORO... a cura di Vittorio Venuti
Organizzazione come cervello
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I presidi alla prova di resilienza
Ostentare in pubblico l’eroica perseveranza che contraddistingue un leader di successo, non risulta vantaggioso ai fini dell’esercizio di una effettiva leadership orientata all’apprendimento continuo di e per tutta la comunità scolastica.
Michela Lella
Il programma biennale degli acquisti di beni e servizi
L’attività di programmazione è disciplinata dall’art. 21 del Codice dei Contratti Pubblici e ha ricevuto attuazione attraverso il Decreto 16 gennaio 2018, n. 14 del Ministro delle infrastrutture.
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Maria Rosaria Tosiani
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Raffaella Scibinico
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PENSIAMOCI SU... a cura di Angelo Muratore
Pronuncia della Corte di Cassazione su conversione della malattia in ferie
LA SCUOLA NELLA GIURISPRUDENZA... a cura di Luciana Petrucci Ciaschini
Dipendente assente per gravi patologie. Ripetizione di emolumenti
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Organizzazione come cervello
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