Ultime notizie
FARE L'insegnante n.3/2020 - 2021 - Rivista bimestrale di Formazione e Aggiornamento professionale destinata a dirigenti e docenti delle scuole di ogni ordine e grado impegnati nel miglioramento dell'offerta formativa
Editoriale di Ivana Summa La valutazione: la scuola si rifà il lifting
La fase che stiamo vivendo è cronaca che è già passata alla storia. Al di là di valutazioni e giudizi sulla crisi che stiamo vivendo da affidare alle sentenze della storia futura, resta il fatto che il ciclone Covid 19 ha fatto emergere problemi finora trascurati, se non addirittura ignorati. Sono problemi di ordine sociale, culturale, economico e psicologico che attraversano le persone e le istituzioni e, tra queste, l’istituzione scuola che non può essere neppure minimamente disarticolata dal dibattito generale, perché sono in gioco principi e strumenti fondamentali per la sua stessa funzione. Uno di questi strumenti, che è lo strumento per eccellenza perché fa parte integrante della didattica e
DIRIGERE LA SCUOLA N. 2/2021
La scuola “strappata” dal covid… o dalla politica?
Editoriale di Vittorio Venuti
Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad un concitato e contrastato rincorrersi di voci sull’opportunità di riaprire le scuole secondarie al termine delle vacanze natalizie, con attività didattica in presenza in percentuale variabile. Nel frattempo i contagi sono andati in fibrillazione: un po’ giù, un po’ su e, a volte, a seconda del numero dei tamponi effettuati, anche molto su, al punto da far parlare di minaccia di terza ondata, addirittura preconizzandone una quarta. E allora, riapertura della scuola in presenza il 7 gennaio? Sì senza dubbio! No, non siamo pronti! Sì, Nì, No. Giochiamo sulle percentuali: 75 contro 25, oppure 50 e 50? E poi i trasporti, si lavori sui trasporti, perché occorre garantire che i ragazzi vadano a scuola in tutta sicurezza! Intervengano anche i prefetti! E i prefetti sono intervenuti.
Un atto di indirizzo fuori tempo e fuori tema
Le riflessioni che seguono hanno lo scopo di inquadrare l’atto politico-istituzionale della Ministra Azzolina in un ipotetico circuito logico razionale, considerato che, come vedremo, si tratta esclusivamente di una ripetizione pedissequa degli obiettivi strategici già presenti nella legge di bilancio del Ministero dell’istruzione 2021.
La programmazione strategica costituisce il collegamento tra la fase di pianificazione/programmazione economico-finanziaria e la fase della gestione, attraverso un sistema di indicatori adeguati a ciascun obiettivo individuato.
La Legge di Bilancio 2020, all’art. 1, commi da 389 a 392, aveva previsto uno stanziamento annuale destinato alle istituzioni scolastiche statali e paritarie , quale contributo per sostenere i costi per l’acquisto di abbonamenti a giornali quotidiani, periodici e riviste scientifiche e di settore, in formato cartaceo o digitale, in aiuto alla didattica e alla promozione della lettura critica. In proposito, la Presidenza del Consiglio, di concerto con il Ministero dell’Istruzione, ha emanato due bandi: il primo è rivolto a tutte le scuole, il secondo a quelle secondarie di primo grado.
Con sentenza pubblicata il 12 gennaio 2021, il Consiglio di Stato ha accolto l’appello del Ministero relativo al concorso per dirigenti scolastici bandito nel 2017 e ne ha confermato, dunque, la piena regolarità.Sono oltre 3.000 i vincitori della procedura, di cui oltre 2.500 già assunti fra il 2019 e il 2020.
I Giudici di secondo grado hanno accolto alcuni dei motivi di appello proposti dal Ministero e da alcuni vincitori di concorso ed hanno annullato le sentenze del Tar Lazio. Sono stati, dunque, respinti i ricorsi in appello e relativi svariati atti di intervento, sia ad adiuvandum che ad opponendum, proposti contro le sentenze con cui, nel luglio del 2019, il Tar Lazio aveva annullato l’intera procedura concorsuale.
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E' stato approvato nel settembre scorso il protocollo d'intesa con cui il Ministero dell'Istruzione e il C.N.O.P. (Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi) hanno concordato i criteri e le modalità per disciplinare l'attivazione di un supporto psicologico alle istituzioni scolasiche di ogni ordine, dal settore dell'infanzia alle Superiori. Gli esperti in possesso di specifici requisiti di servizio e formazione, potranno essere reclutati dagli istituti scolastici attraverso una procedura ad evidenza pubblica mediante la pubblicazione all'albo di un bando di gara, prevedendo un compenso lordo fisso di 40 euro orari onde evitare selezioni al ribasso.
Su RASSEGNA NORMATIVA N.1 di Gennaio 2021 tutta la normativa per il reclutamento degli psicologi
· LA PROCEDURA PER IL RECLUTAMENTO DEGLI ESPERTI ESTERNI PSICOLOGICI
· IL BANDO DI GARA
· IL CONTRATTO DI PRESTAZIONE D'OPERA
· LA LIQUIDAZIONE E IL TRATTAMENTO FISCALE E PREVIDENZIALE
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DIRIGERE LA SCUOLA N.1/2021
La scuola nell’illusione del “recovery fund” - Editoriale di Vittorio Venuti
Da qualche tempo la nostra classe politica si è incastrata sul Recovery fund, o New Generation EU (denominazione che qualifica le ragioni del fondo), ovvero sui circa 209 miliardi che l’Italia si troverebbe a gestire quanto prima, con ipotesi varie di ripartizione e, anche, di conseguenza, di possibili riformulazioni degli equilibri politici, dipendenti da interessi di varia natura e non sempre orientati da obiettivi di giustizia sociale. Anche la scuola, naturalmente, rientrerà tra i destinatari delle risorse. Avendo già “dato” per banchi, sedie a rotelle, mascherine e gel, auguriamoci che ci sia un piano che la riqualifichi, da un lato riparando ai gravi torti che ininterrottamente continua a subire ormai da diversi decenni- dietro lo schermo dell’ingannevole termine “razionalizzazione” si sono avviati interventi che hanno depauperato sempre più il sistema scolastico, con gravi ripercussioni sui suoi destinatari, gli alunni, considerati ultimi, in una classifica che avrebbe dovuto
Il corso di formazione che vi proponiamo dal taglio pratico ed operativo sulla predisposizione del programma annuale e la contrattazione integrativa d'istituto comprende:
-Le modalità di predisposizione del programma annuale. Il webinar avrà il taglio pratico operativo per mettervi in condizione di predisporre il programma annuale mediante la compilazione del MODELLO A, allocando in modo corretto le risorse nei relativi aggregati delle entrate e delle spese.
-La contrattazione integrativa d'istituto alla luce delle regole del nuovo CCNL, le modalità, le regole, la definizione del budget e la quantificazione dei compensi da erogare al personale.
SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA N.4/2020
La funzione dirigenziale nel difficile momento della gestione del COVID
di Anna Armone
Non è chiaro come un dirigente scolastico possa dichiarare che il
contagio è avvenuto a scuola e contemporaneamente riconoscere di aver applicato le linee guida Inail e i protocolli di contratto alla
diffusione del contagio
La pandemia dovuta alla diffusione del Covid-19 ha fatto emergere i punti deboli, debolissimi, del sistema scolastico. Ma non voglio considerare a tappeto tutti i punti denunciati da più parti, ma voglio soffermarmi sulla difficilissima funzione dirigenziale così come è e come deve essere agita in questo frangente.
DIRIGERE LA SCUOLA N.12/2020
Può chiamarsi scuola una scuola in … mascherina? EDITORIALE Di Vittorio Venuti
Premetto che non ci sono intenzioni polemiche dietro il titolo di questo editoriale, ma un’esortazione ad analizzare la situazione che si vive nella scuola primaria e nella prima classe della secondaria di primo grado, a maggior ragione da quando si è disposto che gli alunni devono indossare la mascherina anche in posizione statica, ovvero per tutto il periodo di permanenza dentro l’edificio scolastico. Peraltro, il variegato dispiegarsi della pandemia sta promuovendo la sospensione delle lezioni in presenza a macchia di leopardo, calendarizzata per tempi che si decidono difformemente da zona a zona. Il che significa già che la scuola, giocoforza, non sta seguendo una uniformità di percorso su tutto il territorio nazionale con ricadute differenti, comunque e in ogni caso, sulla qualità del funzionamento. A questo punto vale la pena proporre un inciso: la solerzia nel comunicare le date delle prove Invalsi non poteva essere evitata, visto che già l’anno scolastico si è avviato tra molte incertezze e viene al seguito di un altro anno che è stato massacrato dalla pandemia? O forse si tratta di un atto dovuto?
La definizione del trattamento di pensione presuppone che siano definite per ogni singolo dipendente le procedure di riconoscimento dei servizi, quali riscatti e ricongiunzioni a cui ha diritto. Per cui è di fondamentale importanza la ricognizione completa dei servizi coperti da contribuzione o riscattati e ricongiunti.
Il corso costa solo 30,00 euro per scuola. Le scuole che vogliono far seguire il corso a più impiegati è sufficiente che ci comunichino la loro mail per essere abilitati.
Anna Armone e Stefano Callà - La privacy in ambito scolastico
Guida completa operativa per i dirigenti e per quanti operano nelle istituzioni scolastiche, annotata con la giurisprudenza e lo studio di casi pratici
Il testo è aggiornato al nuovo codice della privacy di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196, come modificato dal Decreto Legislativo 10 agosto 2018, n. 101 - In appendice la normativa e la modulistica sugli adempimenti della privacy
Il testo formato da 330 pagine costa solo € 28,00
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FARE L'INSEGNANTE N.2/2020-2021
La nostra scuola non riesce a guarire dal virus dell’iniquità sociale
Editoriale di Ivana summa
Chiedo immediatamente scusa per il titolo di questo editoriale, ma ho le mie buone ragioni. Una prima motivazione ha le sue fondamenta nella rapida lettura dell’ultimo libro del Prof. Patrizio Bianchi «Nello specchio della scuola», il Mulino, in libreria dal 22 ottobre. Patrizio Bianchi, economista e professore universitario, ha presieduto la commissione istituita, la scorsa primavera, dal ministero dell’Istruzione per la riapertura delle scuole. Lo conosco personalmente ed è un vero esperto, come ha dimostrato, peraltro, quando ha fatto l’assessore alla scuola e al lavoro nella regione Emilia-Romagna. In particolare, ho tratto ispirazione dalle sue seguenti considerazioni: <<Oggi tutte le statistiche dicono che la nostra dotazione di risorse umane non è adeguata alla globalizzazione e alla digitalizzazione che si sono imposte dall’inizio del nuovo secolo.
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Editoriale Ivan Summa -La nostra scuola non riesce a guarire dal virus dell'iniquità sociale
Chiedo immediatamente scusa per il titolo di questo editoriale, ma ho le mie buone ragioni. Una prima motivazione ha le sue fondamenta nella rapida lettura dell'ultimo libro del Prof. Patrizio Bianchi «Nello specchio della scuola», il Mulino, in libreria dal 22 ottobre. Patrizio Bianchi, economista e professore universitario, ha presieduto la commissione istituita, la scorsa primavera, dal ministero dell’Istruzione per la riapertura delle scuole.
DIRIGERE LA SCUOLA N.11
Il cambiamento della scuola riparta dal linguaggio - Editoriale di Vittorio Venuti
Chiuso in maniera tormentata un anno scolastico, nel quale, comunque, si è registrato un grande senso di responsabilità della scuola, compresa dell’impegno di rimanere accanto agli studenti per quanto possibile - nonostante il disvelamento della pesante coltre delle incongruenze di un sistema d’istruzione generalmente stanco e manchevole -, non si può dire che l’avvio del nuovo anno scolastico sia stato meno tormentato. Chi si aspettava che la pausa concessa dall’emergenza aprisse ad una riflessione progettuale della scuola “non più la stessa” è rimasto deluso, perché la necessità di garantire la riapertura ha mobilitato tutte le energie in un’asfissiante rincorsa dei parametri di una ipotetica sicurezza. Eppure l’emergenza porta con sé il seme dell’innovazione necessaria e improcrastinabile, resa ancora più urgente da ciò che anche la cronaca recentissima, dolorosamente, riporta.
Ci pervengono da parte di un nutrito numero di Istituti scolastici domande circa l’obbligo di denuncia all’INAIL in caso di contagio da Covid-19 di alunni e operatori. Cogliamo l’occasione per fare il punto sotto il profilo normativo e dare alcune istruzioni operative.
Dallo scorso mese di aprile, il Decreto “Cura Italia” all’Art.42 comma 2, equipara il contagio da Covid-19 in occasione di lavoro ad infortunio sul luogo di lavoro, assoggettandolo, pertanto, all’assicurazione obbligatoria di cui al D.P.R. 1124/1965 (Testo unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali) e ai successivi aggiornamenti normativi intervenuti al riguardo.
In relazione alla denuncia di contagio da Covid19 all’INAIL, fermo restando quanto sopra, è opportuno fare una distinzione tra Operatori scolastici e Studenti:
Operatori scolastici – Gli operatori scolastici (corpo docente e non docente) rientrano tra le categorie protette da assicurazione sociale contro gli infortuni sul lavoro in virtù del decreto ministeriale 10 ottobre 1985 e, sono quindi tutelati contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali con lo speciale sistema della gestione per conto dello Stato attuato presso l’INAIL.