Facendo un raffronto tra i dati relativi all’abbandono del 2006 e quelli del 2016, nel decennio l 'Italia ha fatto grandi passi in avanti per contrastare l'abbandono scolastico, ma resta ancora ai primi posti in Europa pur realizzando un calo dal 20,4% al 13,8%. I dati, contenuti nelle tabelle Istat ed elaborati dall'AdnKronos, evidenziano che la Sicilia è la regione in cui è maggiore il numero di banchi lasciati vuoti: è passata dal 28,2% del 2006 al 23,5% del 2016, registrando un calo inferiore rispetto alla media del Paese (-4,7 punti).
La Campania ha recuperato 8,8 punti percentuali arrivando al 18,1% di abbandoni. La regione che ha recuperato di più è il Friuli Venezia Giulia, che partiva con un abbandono scolastico del 20,1% ed è arrivata all'8%, registrando un calo di 12,1 punti percentuali. Numeri migliori si rilevano solo per due regioni: il Veneto (6,9%) e l'Umbria (6,7%).
Il calo più consistente, dopo il Trentino Alto Adige, è quello registrato dalla Puglia (-10 punti) che però partiva da uno dei dati più alti, il 26,9% di abbandono scolastico, e quindi resta sopra la media della penisola (16,9%). Situazione analoga è quella registrata dalla Sardegna che, nonostante una riduzione di 9,9 punti percentuali, resta a livelli elevati (passa dal 20% al 18,1%). A fare meno passi in avanti è stato invece il Lazio, che nel decennio è passato dal 12% al 10,9%, con la riduzione di 1,1 punti percentuali.
Nella tabella che segue si riporta il dato di abbandono scolastico regionale nel 2006, nel 2016, e il confronto tra i due anni in punti percentuali.
REGIONE 2006 2016 DIFFERENZA
Piemonte 19,5% 10,2% 9,3
Valle d'Aosta 21,4% 14,5% 6,9
Liguria 15,5% 11,4% 4,1
Lombardia 18,4% 12,7% 5,7
Trentino A.A. 17,3% 9,5% 7,8
Veneto 14,7% 6,9% 7,8
Friuli V.G. 20,1% 8% 12,1
Emilia R. 17,4% 11,3% 6,1
Toscana 16,6% 11,5% 5,1
Umbria 14,3% 6,7% 7,6
Marche 17,5% 11% 6,5
Lazio 12% 10,9% 1,1
Abruzzo 14,8% 12,4% 2,2
Molise 15,9% 10,3% 5,6
Campania 26,9% 18,1% 8,8
Puglia 26,9% 16,9% 10
Basilicata 15,2% 13,6% 1,6
Calabria 19,6% 15,7% 3,9
Sicilia 28,2% 23,5% 4,7
Sardegna 28% 18,1% 9,9
ITALIA 20,4% 13,8% 6,6.